Forma, dimensione e punti di aggancio degli articoli

In genere le moderne zincherie sono attrezzate a ricevere manufatti di tali dimensioni che spesso sono al di là delle aspettative dei clienti, sia rispetto al peso che all´ ingombro. In zincheria vengono, infatti, sottoposti a trattamento anche elementi costruttivi di peso spesso maggiore rispetto alle portate possibili in impianti che offrono trattamenti alternativi, per esempio le verniciature.

Dal momento che ogni zincheria è dotata di vasche e sistemi di sollevamento diversi è opportuno informarsi preventivamente su ampiezza e dimensione dei bagni, se si intende sottoporre a zincatura pezzi di ingombro e peso inusuali. Gli eventuali problemi molto spesso possono essere risolti studiando soluzioni opportune durante la fase di progettazione.

È, comunque, sempre consigliabile evitare forme complesse e di notevole ingombro. Con esse, infatti, le fasi di lavorazione si allungano e si complicano con conseguenti aggravi di costo. Inoltre, quando la complicazione geometrica è davvero rilevante, al limite, anche piccoli pezzi possono divenire ingestibili in zincatura. In qualche caso, ci possono essere conseguenze sull´ accettabilità del materiale in zincheria o sulla qualità della zincatura, ma tali circostanze si verificano molto di rado.

 

Le misure di vasca normalmente disponibili si riferiscono alle loro misure geometriche lorde, non alla misura di ciò che è possibile zincarvi. Il progettista e/o il costruttore devono interpellare lo zincatore preventivamente, se le misure del pezzo da zincare sono prossime ad almeno una delle misure della vasca di zincatura. Oltre all´ ingombro occorre infatti considerare lo spazio necessario alla movimentazione del manufatto in fase di immersione ed estrazione dalle vasche di processo.

 

Di principio, per evitare problemi, è sempre preferibile adottare soluzioni costruttive che tendano a ridurre gli ingombri ricorrendo alla zincatura di parti separate da assemblare successivamente. Quando ciò non è proprio possibile o quando addirittura una delle dimensioni del manufatto eccede la misura della vasca di zincatura, si può in molti casi ricorrere alla tecnica della doppia immersione.

 

I manufatti da zincare devono essere provvisti di punti di aggancio sicuri, tali da permettere un sicuro sollevamento, sicura traslazione sulle vasche e sicura immersione nei bagni. Tutti i pezzi, anche la trave più grossa e pesante, devono essere movimentati durante le fasi del processo di zincatura in modo rapido e senza rischi. Gli articoli devono essere facilmente traslati, immersi ed estratti dai vari bagni di trattamento e devono essere consentite l´ immersione nello zinco fuso e l´ estrazione con velocità adeguata e secondo la direzione e l´ angolatura migliore rispetto al pelo del bagno di zincatura.

Tutti i manufatti da quelli di dimensioni ridotte ai componenti strutturali di grossa mole, devono essere predisposti all´ aggancio dal costruttore o, meglio, dal progettista. A volte alcuni particolari funzionali, come fori per l´ assemblaggio, occhielli, parti sporgenti, spazi vuoti passanti, possono costituire ottimi punti di aggancio. Si possono utilizzare le stesse forature di sfiato, a patto che nel loro dimensionamento si tenga conto dell´ ingombro della luce del foro causata dall´ attrezzatura di sospensione. In altre occasioni, si devono invece applicare dei mezzi di sospensione (occhielli, ganci) provvisori che possono essere eliminati dopo la zincatura con piccoli ritocchi del rivestimento.

In altri casi, si fa ricorso a tecniche diverse che comprendono anche la sospensione con filo di ferro o catene o altri dispositivi di sollevamento quali, ad esempio, griglie, telai, spine, etc.

 

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